- 500 gr di farina di grano duro
- 5 uova fresche
- un pizzico di sale
- un po' di olio evo
Con il ragu’ o con il sugo alla “genovese” in genere a casa nostra usiamo fare le tagliatelle ,mia madre le faceva a mano col matterello e faceva delle sfoglie bellissime e le tagliava o col coltello per fare le fettuccine o con lo sperone per fare le tagliatelle ricce.Ora un po’ per mancanza di tempo e un po’ per l’avanzare della tecnologia ci affidiamo per tirare la sfoglia alla macchinetta per la pasta….la famosissima “nonna papera”,ma la ricetta e’ invariata ;e’ quella della nostra mamma che a sua volta l’ha avuta dalla sua mamma……..
PROCEDIMENTO
Su una spianatoia versare la farina ,formare la fontanella mettere le uova ,un pizzico di sale e un goccino d’olio.Lavorare per bene l’impasto fino a che diventa liscio e ben lavorato.Far riposare l’impasto ottenuto un’ora in frigo avvolto in carta pellicola.
A questo punto ,formare tante palline da 50-60 gr
prendere la nonna papera,lavorare una pallina per volta passandola piu’ volte a velocita’ 1 e successivamente a 2-3-4 con la mia macchinetta a 4 vengono fettuccine di uno spessore adatto per il ragù ,mentre a 5 sono adatte per il brodo tagliati ovviamente con la trafila dei tagliolini a 2 con la trafila dei maccheroni alla chitarra o spaghetti escono gli scialatielli ;insomma potete sbizzarrire la vostra fantasia .con questo impasto potete fare lasagne ,tagliatelle e tagliolini….quello che piu’ vi piace.Allora tornando alla nostra sfoglia ,dopo aver passato la sfoglia a velocita’ 4 mettere le sfoglie su un tavolo su una tovaglia leggermente infarinata e farle asciugare il tempo necessario,non devono essere troppo secche se no si rompono quando si tagliano.
prendere la trafila dentellata per tagliatelle ricce e tagliare le sfoglie,metterle o sulla spianatoia o su dei vassoi di carta..
Con queste tagliatelle in genere le condisco con il ragu’ o tipo bolognese o quello napoletano con braciola e puntature di maiale o con la “GENOVESE”oppure con i porcini.
P.S. IO USO SOLO FARINA DI GRANO DURO O QUANDO LA TROVO LA “SARAGOLLA” UNA VARIETA’ DI FARINA CHE E’ MOLTO DIFFICILE DA REPERIRE E UOVA FRESCHISSIME .
Sono una donna che ha superato gli "anta" da un po', sono piena di interessi, curiosa e sempre avida di imparare cose nuove, così anche in cucina dove mi piacciono le innovazioni con un occhio alla tradizione.
