• 400 gr farina forte (w350 w400)
  • 100 gr di farina debole
  • 3 uova
  • 60 gr zucchero
  • 60 gr burro morbido
  • i semini di mezza bacca di vaniglia
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 1 bicchierino di liquore (grappa,rum o limoncello)
  • 1 litro di olio di arachidi per la frittura

Carnevale. Tempo di dolci semplici, sfiziosi e soprattutto  fritti come le castagnole,frittelle di ogni tipo e le famosissime chiacchere. Ogni regione dà il suo nome . Frappe a Roma, cenci in Toscana, galani nel Veneto e così via. In Campania si chiamano chiacchere e si uniscono alla crema di cioccolato tipo sanguinaccio, che una volta era fatto con sangue di maiale ora vietato.Le chiacchiere sono il simbolo indiscusso del Carnevale e, fritte o al forno, sono parte della nostra tradizione culinaria probabilmente fin dai tempi dell’antica Roma e si chiamavano frictilia e venivano fritte nel grasso di maiale, ricoperte di miele e si facevano per festeggiare i Saturnali. La ricetta, molto semplice, viene tramandata di generazione in generazione e, come per ogni classico, ha trovato nei secoli  qualche accorgimento e delle varianti. Queste chiacchere sono semplicemente favolose. Friabili, leggere, bollose croccanti e molto golose. Ho usato una farina forte con un pò di farina debole  perchè sono più  forti e si stende meglio, la pasta  non si rompe e si può stendere molto sottile. Bisogna friggere in olio non troppo bollente e girarle subito in modo da renderle bollose. se fritte bene si mantengono  croccanti per più giorni.

PROCEDIMENTO

Su una spianatoia versare le due farine setacciate, fare la fontana e mettere tutti gli ingredienti, le uova, il burro morbido, lo zucchero, la vaniglia, il liquore, la buccia grattugiata del limone e un pizzico di sale. lavorare fino ad ottenere un impasto liscio e formare una palla. metterla in una busta per alimenti e far riposare per un’ora. Prendere adesso la macchina per fare le tagliatelle,la famosa nonna papera, e fare le sfoglie come le tagliatelle e stenderle molto sottili. ( ATLAS numero 5). Tagliare a rombi losanghe o nella forma che pù preferite. Preparare una pentola dai bordi alti  per la frittura. L’olio è pronto ad una temperatura di 175°, per capire quando l’olio è pronto fate una prova con un pezzetto di impasto. Se sale a galla formando micro bollicine intorno senza annerire, potete procedere alla frittura. Se il pezzetto di impasto resta sul fondo, significa che l’olio è ancora freddo, aspettate ancora un pò. Solo quando il pezzetto di impasto si colora subito significa che l’olio è troppo caldo, allontanatelo dal fuoco, facendo raffreddare e fate una nuova prova dopo poco.Immergete le Chiacchiere nell’olio bollente,  si formeranno immediatamente delle bolle e nel giro di pochissimi secondi la chiacchiera si accartoccerà. appena sono bionde le scolate e poggiare su carta assorbente. Appena sono fredde spolverizzare con lo zucchero a velo.

P.S. Si possono anche colorare con coloranti alimentari ed essere ancora più in tema carnevalesco.

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