- Per la pasta frolla
- 350 gr farina 00 per dolci
- 1 uovo + 2 tuorli
- 100 gr zucchero
- 100 gr burro ( o vallè con burro) freddo
- 1 buccia di limone grattugiato
- 4 cucchiai di strega
- Per il ripieno
- 300 gr di grano
- 100 gr latte
- 50 gr di burro
- 300 gr di ricotta di pecora o vaccina molto asciutta
- 250 gr zucchero
- 5 uova
- zeste di un limone e di un'arancia
- un pò di cannella
- un pò di fiore d'arancio
- un bicchierino di strega
- 1 bustina di vaniglia
- 70 gr di cioccolato grattugiato grossolanamente,
- zucchero a velo per decorare
A PASQUA un altro dolce importante e che non puo’ mancare sulla mia tavola e’ senza dubbio lei:la mitica PASTIERA.Ricetta antichissima che raccoglie tanti profumi,uno più avvolgente dell’altro come il fiore d’arancio ,la cannella cedro e arancia candita(cucuzzata) unita a ricotta di pecora o vaccina.Ha origini pagane,quando veniva preparata per festeggiare l’arrivo della primavera,in epoca cristiana è diventato il simbolo di PASQUA.Ci sono tanti aneddoti sulla pastiera:uno fra tanti emblematico , è riuscita a far sorridere M.TERESA D’AUSTRIA detta “la Regina che non sorrideva mai”moglie di re FERDINANDO II ,il famoso FRANCESCHIELLO ,il quale esclamo’ al sorriso della moglie :”per far sorridere mia moglie ci voleva ‘na pastiera mo’ sorride la prossima Pasqua”. La versione moderna indica la nascita della pastiera nella pace di qualche convento dovuta alla bravura delle monache.
La mia pastiera è una ricetta della mia famiglia ,a cui ho apportato qualche modifica per l’aggiunta della Strega e del cioccolato a pezzettini piccoli.Si fa,preferibilmente,due -tre giorni prima di servirla ,per dare modo ai sapori di amalgamarsi.
PROCEDIMENTO
Sulla spianatoia,versare la farina ,fare la fontana ,unire tutti gli ingredienti e lavorare velocemente on la punta delle dita per non far riscaldare il burro.Avvolgere il panetto ottenuto in una pellicola e mettere in frigo a riposare.
Intanto,cuocere il grano nel latte ,con il burro le zeste di arancio e limone e far cuocere fino a che diventa una cremina densa. In una ciotola ,versare la ricotta passata al setaccio,aggiungervi il grano raffreddato,metà frullato con gli agrumi e meta’ lasciato intero,i tuorli delle uova uno alla volta mescolare con lo sbattitore,aggiungere gli aromi e per ultimo i bianchi montati a neve ben soda ,mescolando avendo cura di non smontarli.
Stendere la pasta frolla e foderare uno stampo,riempire con il composto e fare tante striscioline di frolla e posarle a mo’ di grata.
Cuocere in forno ventilato a 170°per un’ora ,fino a che diventa bella dorata.
Servire fredda ,possibilmente dopo un paio di giorni,spolverizzata con lo zucchero a velo.
Che bontà…..si può dire che l ho mangiata con gli occhi!!!brava carola!!!!