- 8 uova freschissime (4)
- 250 gr di cioccolata bianca al limone (125)
- 200 gr di burro morbido (100)
- 200 gr di nocciole (100)
- 100 gr di mandorle (50)
- 200 gr di zucchero (100)potete usare quello di canna chiaro
- 100 gr di biscotti secchi (50)
- la buccia grattugiata di un limone grosso non trattato
- i semini di una bacca di vainiglia
- 1 bustina di pan degli angeli (meta')
- un bicchierino di strega o limoncello
- tra parentesi le dosi' per un dolce piu' piccolo
Questo dolce originario dell’isola di capri e della costiera è indubbiamente uno dei dolci preferiti di casa mia ,in genere lo faccio con la cioccolata fondente ,quest’anno durante una passeggiata in costiera siamo entrati nella pasticceria di sal de riso e il limone era protagonista di parecchi dolci e gelati.E mi frullava da tempo di fare una simil-caprese al limone dato che ho apportato parecchie modifiche ,ho usato meno mandorle e piu’ nocciole ,la buccia di limone grattugiato ,e invece di cioccolata bianca ho usato una cioccolata bianca al gusto di lmone e in onore alla mia citta’ ho messo un po’ di strega,portato ad un pranzo di amici è piaciuto molto .E’un dolce fresco e gradevole non stucchevole morbido ed umido al punto giusto,stavolta l’ho messo nei pirottini ed ho spolverizzato con zucchero a velo e polvere di pistacchi.
PROCEDIMENTO
Tritare nel mixer i biscotti secchi (tipo marie se la fate per celiaci prendere i biscotti senza glutine ) le nocciole e le mandorle tostate e mettere da parte e tritare anche la cioccolata al limone con un paio di cucchiai di zucchero.Separare gli albumi dai tuorli ,montare i bianchi a neve fermissima e metterli anche questi da parte;montare il burro morbido con lo zucchero fino a che diventa una bella massa morbida ,aggiungere i tuorli uno alla volta fino a che si forma una massa bella spumosa ,dopo aggiungere mano mano prima i biscotti poi le mandorle ,la buccia grattugiata del limone,i semini di vainiglia e un po’ di strega (o limoncello se preferite),setacciate il lievito e aggiungere gli albumi senza smontarli con un movimento dal basso verso l’alto.Versare in una teglia da 28 cm e infornare a 170 ° per un’ora .fare sempre la prova stecchino. poggiarlo su un piatto da portata quando è fredda molto delicatamente ,spolverizzare con zuchero a velo .Disegnare il vesuvio e scrivere caprese oppure tagliarla a quadrotti e poggiarla nei pirottini e spolverizzare anche con polvere di pistacchi.
Sono una donna che ha superato gli "anta" da un po', sono piena di interessi, curiosa e sempre avida di imparare cose nuove, così anche in cucina dove mi piacciono le innovazioni con un occhio alla tradizione.
