- 250 gr di sorgo bianco
- 100 gr di rucola
- 150 gr di tonno sott'olio (Al naturale nella versione light)
- 150 gr di caciotta dolce (feta light 100 gr)
- 8 cucchiai d'olio extra vergine (4 cucchiai )
- sale q.b.
- (tra parentesi la versione light )
soParliamo di SORGO ,un cereale quasi sconosciuto e antichissimo,pieno di proprietàe molto versatile in cucina.
Il sorgo e’ stato uno dei primi cereali coltivati coltivati dall’uomo per la sua pecularietà di essere una pianta molto resistente alla siccità e ai vari agenti atmosferici e quindi capace di adattarsi a qualsiasi clima anche a quelli più duri.E’ chiamata anche saggina perchè da alcune piante si ricavano fili per scope e spazzole,viene usato per foraggio,bio-carburante e anche come dolcificante.In cucina viene usata la granella che si ricava dall’infiorescenza.E’ molto ricco di fibre,ha buone quantità di ferro,magnesio,fosforo ,potassio e zinco,è ricco di antiossidanti naturali come acidi fenolici,fitosteroli e flavonoidi che secondo alcuni studi sono capaci di abbassare l’incidenza di cancro,diabete e malattie cardiovascolari,ricco di vitamina B ,soprattutto la niacina.Un alimento molto versatile in cucina ed ha un gusto molto delicato.Cuoce in 15 minuti dopo due ore di ammollo e fornisce 350 calorie ogni 100 grammi.si puo’ usare nelle insalate al posto del riso,fare delle polpette,aggiungerlo nei minestroni o passati di verdura.Da quando l’ho scoperto lo uso in tanti modi specie in insalata.
PROCEDIMENTO
Dopo aver tenuto il sorgo in ammollo ,lessare il sorgo in abbondante acqua e cuocere per circa 15 minuti, sciacquarlo e scolarlo per bene.Mettere in una ciotola con pomodorini tagliati in quattro parti,tonno (al naturale nella versione light) caciotta a pezzetti (feta light) e tanta rucola,il cui sapore amarognolo si sposa bene col dolce del sorgo.Condire con sale e olio extravergine d’oliva e farlo stare in frigo tre-quattro ore . Servire fresco e come piatto unico.



Sono una donna che ha superato gli "anta" da un po', sono piena di interessi, curiosa e sempre avida di imparare cose nuove, così anche in cucina dove mi piacciono le innovazioni con un occhio alla tradizione.








Devo provare assolutamente questa ricetta, mi ispira tantissimo, appena posso la faccio.
Grazie 1000
Dany